L'evento

La recente disponibilità di dispositivi mobili (quali palmari, telefoni cellulari, videogame portatili,…) di potenza crescente ha reso possibile lo sviluppo di nuovi tipi di applicazioni pensate ad hoc per tali device e dotate di capacità multimediali mai viste in precedenza.

Tali applicazioni mobili diventano ancora più innovative e forniscono funzionalità non disponibili sui tradizionali sistemi desktop, quando sono integrate con sensori ambientali (quali GPS, accelerometri, bussole elettroniche, cardiofrequenzimetri,…) che permettono di adattare il comportamento dell’applicazione alla posizione nello spazio (applicazioni location-aware) e ad altri parametri che caratterizzano lo stato dell’utente (applicazioni context-aware). Molte di queste applicazioni danno nuovi significati al termine “virtuale”, miscelando, sincronizzando o aumentando il mondo virtuale gestito dal dispositivo mobile con il mondo fisico che circonda l’utente e di cui l’applicazione è consapevole.

Alcuni esempi di tali applicazioni sono:
(i) guide turistiche mobili che generano itinerari personalizzati e conducono l’utente alla scoperta del mondo reale sincronizzandolo con quello virtuale modellato nella guida;

(ii) sistemi atti a migliorare lo stato di salute delle persone, monitorando parametri fisiologici e guidando l’utente nello svolgimento di attività quotidiane;

(iii) nuovi tipi di videogiochi che richiedono agli utenti di collaborare e muoversi in spazi reali, restituendo la naturale dimensione della fisicità e della socialità del gioco anche all’edutainment ed al videogaming;

(iv) personaggi virtuali su dispositivi mobili con varie personalità e vari ruoli di supporto;

(v) sistemi di realtà aumentata mediante la sovrapposizione di informazioni alle scene reali.